Offerte: come disporne e altre domande
Ci hanno chiesto:
Cosa bisogna fare delle offerte? Ho sentito spesso che è necessario lasciarne in natura, consentendo agli animali di cibarsene. Ma nel caso di offerte di carne ed altri alimenti che possono putrefarsi?
Chiedo perché in un gruppo di discussione ne abbiamo parlato e secondo molti l’idea di rilasciare le offerte in natura sarebbe sbagliata perché in passato il fatto che un’offerta andasse “a male” era considerato “peccato” nei confronti dell’entità, anche se tolta dall’altare votivo.
Dunque in molti supponevano che l’offerta dovesse successivamente essere consumata (da quel che so, questa pratica era piuttosto comune solo fra i poveri che “rubavano” il cibo ai crocicchi, come nel caso del culto di Hekate).
Si è parlato anche del fatto che le uova dovessero essere fecondate prima di essere sacrificate e che i sacrifici animali fossero solo di sangue.
Cosa ne pensate al riguardo?