Sandracca

3,7513,50

DOMINATO DALLA LUNA E MERCURIO

GUARIGIONE + BUONA SALUTE
DIVINAZIONE + SOGNO LUCIDO
ONEIROMANZIA

Descrizione

Sandracca dalla Tetraclinis articulata.

La sandracca è una resina debolmente aromatica ottenuta dalla Tetraclinis articulata, un albero della famiglia dei cipressi, anticamente localizzata per lo più in Nord Africa, specialmente in Marocco e Algeria. Era particolarmente amata dai Persiani e dagli Arabi, e usata come incenso debolmente aromatico, in genere addizionato di spezie.
A partire dal Medioevo, si avvia una piccola confusione circa l’identità della sandracca: la parola proviene dal Latino “sandaraca” che identifica un pigmento rosso; e dal Greco “sandarakē”, un pigmento rosso ottenuto dal tossico realgar. Fondamentalmente sia la sandraca che la sandarakē erano riferite al solfuro di arsenico, dal quale si ricavavano un pregiato pigmento arancione-rosso, molto amato dai Greci e dai Romani, e ampiamente commerciato in tutta Europa, Nord Africa e Asia. Quindi, poiché “sandraca” in Latino identificava anche una generica vernice, durante il Medioevo e il Rinascimento la stessa parola venne applicata alla resina ottenuta dalla Tetraclinis articulata, dalla quale una pregevole vernica, dura, lucida e durevole, era ottenuta e usata per proteggere i dipinti.

La sandracca è governata da Mercurio e dalla Luna. Viene usata per la guarigione e per incrementare la buona salute. Si dice chela sandracca possa agevolare il parto. Favorisce inoltre la divinazione e il sogno lucido. Per questa ragione viene usata per l’oneiromanzia e prima delle divinazioni, ogni qual volta siano necessari maggiore concentrazione e rilassamento.

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