L’arte dell’incenso
Potrebbe sembrare semplice in apparenza parlare di incensi e della loro creazione. Lo sarebbe, se si accettasse di limitare il tema a un breve elenco di corrispondenze e poche nozioni tecniche su come ridurre in polvere del materiale grezzo e la sua miscelazione. Eppure dietro alla creazione di un buon incenso per l’Arte c’è molto di più. Non solo l’attenta scelta degli ingredienti e la loro adeguata ritualizzazione, ma anche la conoscenza delle virtù di resine ed erbe, e il corretto metodo per metterle in opera nelle giuste quantità, perché stimolino l’effetto desiderato, senza risultare dannose. Prima di scendere nei dettagli, è doverosa una premessa: se guardiamo alle ricette delle antiche fumigazioni (per capirci quelle tramandate nei grimori e quelle sopravvissute attraverso altre fonti), non potremmo certo definirle salutari. I fumi di alcune sono tossici a causa della presenza di ingredienti velenosi se respirati (come lo zolfo o il giusquiamo), altre effetti allucinogeni o irritanti. Tuttavia sono sempre state utilizzate, in quanto corrette dal punto di vista delle corrispondenze e delle virtù magiche degli ingredienti: l’arte magica non è mai del tutto “sicura” o “sana” dal punto di vista della salute. È quindi necessario capire il limite di rischio oltre il quale non ci si vuole spingere e attenervisi, e in generale cercare di ridurre, ogni qual volta possibile, i rischi per la salute.
Introduzione alla figura della Santa Muerte
La Santa Muerte, nominata in molti film e telefilm come “la santa dei narcotrafficanti”, “la signora dei killer”, dipinta come la più malvagia delle divinità, a cui si rivolgono soltanto i criminali per ottenere favori e poter compiere impuniti i propri delitti, è in realtà una figura molto distante e diversa da questi luoghi comuni.
In Messico viene invocata per vegliare su qualunque aspetto della vita: punire le ingiustizie, vendicare i torti, proteggere i malati, gli infanti e i deboli, suscitare l’amore, dare dignità a chi ha un orientamento religioso, sessuale o politico differente da quello della massa. Viene pregata anche dai criminali, ovviamente, perché possa proteggerli dalla morte o rendere la lama della loro “falce” più affilata e favorirli nel compimento di omicidi.