Maledizioni e fatture: sì, no, perché?
Abbiamo raccolto il suggerimento di fare una versione “maledizioni e fatture” dell’articolo scritto per i legamenti. La cosa che ci è stata detta di più fra i ringraziamenti ricevuti è che l’articolo è stato utile a comprendere il tipo di pratica in quanto privo di giudizio morale, il quale (ovviamente) distorcerebbe sia la prospettiva dello scrivente, che quella del lettore. Siamo davvero felici che il nostro modo di scrivere esente da definizioni di categorie morali e giudizi sulle intenzioni delle persone sortisca l’effetto desiderato, ovvero fornire un’informazione pulita che ognuno possa elaborare secondo i propri criteri. Anche per questo riteniamo utile accogliere il suggerimento di parlare di maledizioni e fatture che, esattamente come succede per i legamenti, sono spesso sottoposte a un processo solo morale e non a un’analisi psicologica o tradizionale.
Legamenti: sì, no, perchè?
L’argomento “legamenti” è controverso. C’è chi è assolutamente contrario, chi a favore, chi parla di “legamenti di magia bianca”, chi risponde che dipende dal contesto e chi addirittura si lancia in “legamenti per vendetta”.
Visto che nel nostro lavoro ci troviamo ad avere a che fare piuttosto spesso con questo tipo di rituale e riteniamo sia necessario chiarire alcune cose, soprattutto per chi sta pensando se vale la pena o meno fare o chiedere di fare un legamento, abbiamo pensato di scrivere un breve articolo e definire alcuni punti salienti – quelli che in genere ci vengono chiesti e quelli che riteniamo necessari.
Partiamo definendo la nostra posizione sull’argomento.